SANTA MARINELLA – Una domenica di riposo nemmeno così serena per il Santa Marinella Calcio. A quattro turni dal termine toccava ai tirrenici fermarsi, riposarsi. Ma inutile nascondersi, ogni riflettore d’attenzione, dalle parti del litorale, verteva sul risultato dell’Ostiantica. Ormai, con un primato sfumato complice difficilissimo inverno, l’obiettivo è chiudere tra le prime tre posizioni: seconda e terza viaggeranno direzione playoff. Se il Vescovio distrugge l’Indomita Pomezia, netto 4-0 che lancia i capitolini verso la seconda posizione forte dei 63 punti, sul Tirreno si temeva pur il sorpasso dell’Ostiantica. Clamoroso, invece: pirotecnico 3-3 col Pescia Romana, adesso soltanto appaiata a Fracassa e i suoi che tirano decisamente un sospiro di sollievo. Inutile nascondersi: si fanno tutti i calcoli del caso, d’altronde siamo arrivati a fine stagione. Ma per centrare quantomeno i playoff, dopo un crollo del genere come quello invernale, va dimostrato d’esser guariti: non poteva bastare il doppio successo su PiGreco e Ronciglione, la lezione del Pianoscarano lascia ancora grossi nuvoloni minacciosamente addensati nel cielo rossoblu. Si tornerà a giocare domenica prossima, in casa, al Fronti: c’è “semplicemente” il Palocco, va battuto, senza se e senza ma. Non ne approfitta ormai più il Tolfa, comunque: altro deludente passo falso che ha arrestato ogni sogno di gloria in collina dopo quell’inverno così stupefacente, stavolta soltanto 1-1 col Borgo Palidoro. In coda, tra le “nordiche”, esulta eccome il Tarquinia: gran colpo esterno nello scontro diretto sul campo della Longarina, al momento sarebbero sì playout ma dalla posizione più confortevole.
