
ROMA – La notizia è di quelle che in un attimo diventano virali e vede come protagonista un cardinale, particolarmente “attratto” dagli alcolici.
A riferirla al Corriere è l’arcivescovo in pensione Anselmo Guido Pecorari che ha raccontato: “Non posso dirvi il nome perché è un mio caro amico, ma un cardinale straniero che pensava fosse tutto gratis ha invitato in stanza un po’ di colleghi per chiacchierare dopo cena e così hanno finito tutti i liquori mignon del frigo-bar. Solo che poi lui se li è ritrovati sul conto e c’è rimasto male.”
Un malinteso che, come ha specificato Pecorari, “sarebbe dovuto al fatto che lui è straniero” e quindi non conoscerebbe le regole dell’hotellerie italiana.
Una cosa è certa, ha poi sottolineato: ” «È meglio parlare al ristorante piuttosto che a Santa Marta: fuori a tavola, infatti, si può stare più tranquilli e soprattutto lontani da orecchie indiscrete.”